Di seguito tutti gli atti presentati durante il 2018:
Il primo atto che ho presentato in Consiglio Regionale è stato una mozione che aveva ad oggetto l’annosa situazione dei fanghi che stavamo vivendo in Lombardia in quel periodo. Nella mozione chiedevamo
Con la Mozione 34 invece ho impegnato la Giunta a chiedere al Governo di dare la possibilità a 2.300 educatori professionali di iscriversi all’albo professionale per continuare ad abilitare la professione, vista l’impossibilità di continuare il loro lavoro per problemi di normative, che avevano lasciato dei vuoti temporali tra l’obbligo di laurea e la partenza dei corsi di laurea in materia .
Con l’Interrogazione 1054 invece avevo portato all’attenzione del Consiglio Regionale e della Giunta la situazione di alcuni operatori fonici che non avevano visto le novità per l’iscrizione al nuovo elenco della categoria ed erano fuori tempo per la presentazione di domanda, per un mero passaggio dal vecchio elenco al nuovo.
Nella risposte si evince come Regione si sia mossa per andare in contro all’esigenza di quei 36 professionisti del settore, per non fargli perdere il loro riconoscimento.
Con l’Ordine del Giorno (ODG) 179, presentato in seduta di bilancio regionale del 2018, ho fatto stanziare 70.000 euro per lo studio di fattibilità del prolungamento della M3 da Comasina fino a Paderno Dugnano. Un prolungamento che non solo sarebbe vantaggioso per i cittadini del nord Milano, ma di tutti i cittadini che giornalmente percorrono importanti arterie stradali come la Milano-Meda o la Roh-Monza.